“Il dissesto idrogeologico: l’incuria, il danno, la speranza”. E’ questo il titolo del convegno più che mai attuale che si svolgerà sabato 3 dicembre, alle ore 9, nella sala del Consiglio Comunale di Mondavio.
Dopo l’alluvione drammatica che ha segnato pesantemente il territorio marchigiano, il gruppo consiliare di minoranza “Mondavio Città Nuova”, guidato da Girolamo Martino, in collaborazione con l’amministrazione comunale che vede Mirco Zenobi come primo cittadino, ha voluto proporre un focus coinvolgendo a tutto tondo docenti universitari, forestali, operatori, amministratori ed enti impegnati in prima linea sul tema della lotta al dissesto idrogeologico.
Ad introdurre i lavori, alle 9, saranno proprio il sindaco Zenobi e il capogruppo Martino, a cui seguiranno le testimonianze dei sindaci dei Comuni pesaresi coinvolti nell’alluvione del 15 settembre: Simona Guidarelli di Pergola, Alberto Alessandri di Cagli, Ludovico Caverni di Serra Sant’ Abbondio, Alessandro Piccini di Cantiano e Daniele Tagnani di Frontone.
Alle 10,30 prenderà la parola Claudio Calevi, direttore della federazione provinciale di Coldiretti, con un intervento su “La terra ferita”. A seguire l’imprenditore agricolo Luca Guerrieri affronterà il tema “Aziende agricole tra siccità e alluvioni”, mentre il generale Giampiero Andreatta, comandante dei carabinieri forestali delle Marche, approfondirà la “Difesa del suolo nella legislazione italiana e il ruolo delle foreste nella tutela del territorio”.
A chiarire la confusione sui ruoli e le competenze dei Consorzi di Bonifica ci penserà il presidente del Consorzio delle Marche, Claudio Netti, che sarà seguito dall’intervento di Giovanni Marin, docente di economia dell’Università di Urbino su “Quanto costa l’incuria, quanto rende la prevenzione”. Michele Ranocchi, direttore Ata/Aato di Pesaro relazionerà sulla “Gestione delle risorse ambientali, il caso del servizio idrico integrato”, mentre Luca Serfilippi, presidente della III° Commissione regionale concluderà con un intervento su “Accudire il territorio, crescere nel benessere”.
La cittadinanza è invitata a partecipare.