Ricorderemo questo 2024 per i ponti che, mese dopo mese, hanno preso forma riportando un po’ di ordine nella viabilità dei territori colpiti dall’alluvione 2022.
Dei dodici ponti che la struttura commissariale ha affidato al Consorzio quello di Serra Sant’Abbondio (PU), sul fiume Cesano, e quello ubicato fra Serra De’ Conti e Montecarotto (AN) sul fosso della Sparacchiara e quello sul Vallone a Senigallia (AN) erano già stati consegnati prima della fine dell’estate.
Durante l’autunno sono avanzati abbastanza speditamente tre dei quattro cantieri di Frontone:
- i lavori sul fosso Mandrale, in località Ca’ d’Eusepio, che prevedevano la realizzazione di una scogliera a protezione delle spalle del ponte sono in fase di ultimazione;
- il ponte sul fosso Cinisco, a ridosso della S.P. n°106 che collega la frazione di Foce agli impianti di risalita del monte Catria, ha visto il varo delle travi agli inizi di novembre e, ora, si sta procedendo alle opere di raccordo stradale;
- i lavori sul fiume Cinisco, a cavallo tra Frontone e Serra Sant’Abbondio in località Torricella, sono in attesa del varo delle travi per poi procedere al getto della soletta.
Il quarto ponte, anch’esso sul fosso Mandrale in località Ca’ d’Eusepio, è in fase di cantierizzazione con successiva demolizione del vecchio manufatto.
Anche il Comune di Serra Sant’Abbondio, oltre al ponte già terminato, ha altri due cantieri in corso d’opera sul Fosso del Molinello, uno in fase di cantierizzazione e successiva demolizione del vecchio manufatto e l’altro in fase di realizzazione delle spalle laterali.
Sono invece in fase di valutazione e autorizzazione i progetti relativi a due ponti di Serra de’ Conti (sul fiume Misa e sul Fosso di S. Fortunato), e quello di Camerino sul torrente Palente.
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